Creare chiavetta USB bootable avviabile

Quando dobbiamo installare un sistema operativo partendo da zero possiamo seguire diverse strade:

  • Creare un CD/DVD bootable
  • Creare una chiave usb bootable
  • Utilizzare il boot tramite PXE (metodo poco utilizzato)

La soluzione più comoda è sicuramente la creazione di una chiavetta usb bootable partendo dal file iso.
Possiamo trovare facilmente in rete immagini iso sia di Linux che di Windows.

  • Per linux basta andare sul sito della distribuzione che ci interessa, io consiglio Ubuntu (link)
  • Microsoft invece mette a disposizione per Windows 10, Media Creation Tool, un comodo software per il download dell’iso

Ovviamente per quanto riguarda Windows la copia che installeremo andrà attivata con una chiave di licenza acquistabile a parte.

Ora che abbiamo il file iso, non possiamo copiarlo semplicemente sulla pen-drive ma dobbiamo farlo tramite un software ad-hoc.
In rete se ne trovano tanti, ma io trovo molto comodo usare Rufus (download) è leggerissimo e non necessita di setup.

La dimensione minima della chiave usb deve essere almeno 4GB meglio se da 8GB

Dopo averlo avviato saremo di fronte a una finestra come questa
Schermata iniziale Rufus
In dispositivo/unità si vede già che ha rilevato una pen drive da 8GB.
Clicchiamo ora su seleziona e andiamo a prendere il file iso che ci interessa.
Come potete vedere il software capisce in automatico se deve creare una chiavetta bootable con partizione MBR o GPT.
In opzioni di formattazione consiglio di lasciare tutti i parametri invariati.
Ora clicchiamo su AVVIA e confermiamo la message box dove ci avverte che stiamo per cancellare tutti i dati dalla nostra pen drive.
La durata della procedura varia in base alla velocità della vostra chiavetta
e ai dati da scrivere ma ci possono volere anche 15 minuti.
Al termine avrete una chiave usb bootable a disposizione, pronta per il setup del vostro nuovo sistema operativo.